Nel secondo capitolo delle avventure di Emmanuelle, la giovane francese è ossessionata da una nuova bellezza: Anna Maria Serguine.
Segue ancora gli insegnamenti erotici del perverso Mario, conosciuto nel primo romanzo.
Anna Maria è la cugina di Mario e fa la pittrice.
Emmanuelle accetta di posare per lei, nella speranza di sedurla.
Anna Maria però rifiuta di cedere alle sue lusinghe.
Nella vita di Emmanuelle è ancora presente la contessa Ariane, che per ora è l’unica a godere safficamente le sue attenzioni.
Alla fine Anna Maria cede alla corte di Emmanuelle e si trasferisce a vivere con lei e suo marito (episodio autobiografico dell’autrice, per molti anni della sua vita coniugale).
Guido Crepax si è preso molte libertà nell’interpretare il romanzo, così come accaduto anche nel film, ma ha colto perfettamente la confusione filosofica del personaggio, combattuta tra l’amore puro e l’erotismo sfrenato.
Sempre eccellente la grafica.